STRUTTURA DEL PROGRAMMA


Nonio A è strutturato in modo che i risultati dei diversi lavori topografici tradizionali (GPS, Apertura a terra, Pothenot, Poligonali, Celerimensure, Allineamenti e Squadri), risultino collegati gli uni con gli altri secondo la stessa logica con la quale opererebbe un rilevatore.

Questo complesso di relazioni, permette l'interazione fra le diverse procedure in modo tale che una variazione in uno qualsiasi dei dati, comporta la correzione automatica di tutti quelli che ad esso si riferiscono.

Le procedure sono configurate in "operazioni" delle quali solo una è la cosiddetta "Operazione corrente".

Nella presente versione sono implementate le operazioni di GPS, Apertura a terra, Pothenot, Poligonale, Celerimensura, Allineamenti e Squadri, Punti di coordinate note.

A queste operazioni di base si aggiungono molte altre funzioni di contorno quali sistemi di orientamento su punti di coordinate note, immissione di dividenti, calcolo di aree, intersezioni ecc.

Essenzialmente il rilievo è composto dai punti battuti e inseriti tramite le varie operazioni e da un sistema di orientamento per inserire il rilievo nel sistema di riferimento cartografico.

I sistemi di orientamento classici sono costituiti da aperture a terra o Pothenot, mentre un altro sistema di orientamento molto usato in campo catastale è l'orientamento con due punti di coordinate note comunque battuti dall'interno del rilievo ( con una operazione di rototraslazione). Se il rilievo è appoggiato a punti battuti con un GPS, allora è automaticamente orientato secondo il sistema Gauss-Boaga,

Il lavoro di rilievo, nella sua massima estensione, consiste quindi in operazioni di orientamento, poligonali dai cui vertici sono rilevati i punti di dettaglio mediante celerimensura, allineamenti e squadri e termina con l'introduzione di dividenti di vario tipo.

Su questo schema operativo sono applicabili molteplici varianti a seconda del tipo delle poligonali (aperta, appoggiata a punti noti o chiusa), a seconda dell'esistenza o meno di poligonali, a seconda dell'esistenza o meno di celerimensure, etc.

Il rilievo viene strutturato in 3 modi diversi secondo che vi siano o no punti GPS e poligonali.

RILIEVI CON GPS

Nei rilievi contenenti punti rilevati con sistema GPS, gli stessi punti possono essere punti di partenza per altri sistemi di rilievo strumentali e non, quali poligonali, celerimensure, allineamenti e squadri.

Le poligonali e le celerimensure sono collegate ai punti GPS tramite i relativi comandi dal menu Edit (Win) e Componi (Mac).

In questi casi l'orientamento è automatico e deve avvenire battendo un'altro punto GPS, inserendo nella lettura di orientamento il nome del punto.

Nell'importazione di un file PREGEO (.dat) Nonio A ricostruisce automaticamente rilievi misti GPS. Stazione Totale-Allineamenti

RILIEVI CON POLIGONALI

Nei rilievi con poligonali ogni celerimensura è automaticamente abbinata e collegata ad una stazione delle poligonali.

Non vi possono essere celerimensure svincolate dalle poligonali presenti.

Ecco un esempio:

Dove la celerimensura n¡ 2 è collegata al vertice n¡ 2 della poligonale 100-200-300-400-500 e la celerimensura n¡ 6 è collegata al vertice n¡ 2 della poligonale 300-600-700.

RILIEVI SENZA POLIGONALI

Nei rilievi senza poligonali le celerimensura vengono collegate a Aperture a terra e Pothenot secondo le seguenti regole:

- Prima vengono associate le celerimensure alle Aperture a terra presenti (massimo 6).

- Successivamente, se ve ne sono, vengono associate le celerimensure rimanenti ai Pothenot presenti.

- Se vi sono più celerimensure (massimo 12) della somma delle Aperture a terra e dei Pothenot allora tali celerimensure rimangono scollegate tra loro e dal resto del rilievo. In questo caso qualsiasi operazione di orientamento deve essere effettuata agendo direttamente sui dati iniziali.

Non è possibile effettuare rilievo di dettaglio prendendo come stazione un altro punto di dettaglio precedentemente misurato; in questo senso una progettazione rigorosa del lavoro è necessaria prima di procedere alle operazioni di campagna e eventualmente utilizzare una poligonale di un solo lato ("vertice lanciato").

Precedente Successivo