DigiCad 3D 23

DigiCad 3D è stato completamente riscritto con tecnologie software avanzate multipiattaforma. Invitiamo a scaricare una versione di prova, utilizzando liberamente il programma per 15 giorni.

Per utilizzare il programma è necessario un codice di attivazione, gli utenti lo hanno già e non è necessario reinserirlo, Per il programma in prova la richiesta deve avvenire tramite l’area download e il codice viene spedito automaticamente all’indirizzo email registrato.

DigiCad 3D è il software di riferimento per fotogrammetria, cartografia, mapping, con applicazioni che spaziano nei campi più disparati quali architettura, restauro, archeologia, topografia, analisi di immagini, ricostruzioni da foto, confronto di carte tematiche e molto altro.

digicad3d

Scarica DigiCad 3D 23 per Windows

Contiene DigiCad 3D 23.0 –  22 febbraio 2023

Per Windows Vista, 8 e successivi

Download

Circa 760 MB

digicad3d

Scarica DigiCad 3D 23  per MacOs

Contiene DigiCad 3D 23.0 – 22 febbraio 2023

Per Mac Os dalla versione 10.13 fino a 12.xx

Download

Circa 820 MB

Istruzioni per l’installazione

Installazione versione Windows

  • Effettuare un doppio click su Install_DigiCad3D.exe
  • Alla partenza del programma Inserire inserire il codice di attivazione spedito per email all’indirizzo inserito nel modulo di registrazione sottostante. Il computer deve essere collegato a Internet.

L’installazione genera un link al programma e un link alla cartella del programma sulla scrivania dell’utente.

La cartella del programma contiene alcuni esempi.

Il manuale è accessibile dall’interno del programma dal menù “Aiuto”

 

Installazione per Mac Os

  • Effettuare un doppio click sull’immagine disco DigiCad3D1005.dmg
  • Dopo che si è aperta la finestra dell’immagine disco, trascinare la cartella DigiCad 3D 10 all’interno della cartella Applicazioni.
  • Alla partenza del programma Inserire inserire il codice di attivazione spedito per email all’indirizzo inserito nel modulo di registrazione sottostante. Il computer deve essere collegato a Internet.

La cartella del programma contiene  alcuni esempi.

Il manuale è accessibile dall’interno del programma dal menù “Aiuto”

E’ possibile lavorare su superfici complesse?

Il metodo tramite Mesh permette di eliminare la deformazione prospettica su superfici non piane, quali ad esempio il Colosseo o la Torre di Pisa, e su superfici complesse, quali ad esempio le facciate di un edificio barocco. Naturalmente in questo casi è necessario avere un numero maggiore di punti di appoggio.

Si possono utilizzare i droni?

L'utilizzo dei droni è molto utile, sia per la fotogrammetria architettonica che per la fotogrammetria aerea. In questi casi è molto importante la qualità dell'obiettivo della fotocamera del drone, non sempre di qualità.

Come si calibra un obiettivo per eliminare la deformazine ottica?

  1. Fotografi una griglia. Va bene un foglio A3 quadrettato oppure la foto di un rivestimento di piastrelle
  2. Importi l’immagine in DigiCad 3D. Se disegna una linea sopra gli elementi esterni della griglia vedrà che tali elementi formano una curva più o meno accentuata
  3. Selezioni l’immagine e esegua il comando Trasforma->Correzione ottica
  4. Muova i cursori sulla sinistra o modifichi i coefficienti fino a che tutte le linee sono dritte
  5. Quando ha raggiunto il risultato desiderato inserisca il nome dell’obiettivo e clicchi su + per inserire i parametri
  6. Inserisca anche gli stessi parametri invertendo orizzontale e verticale
  7. Alla fine dovrebbe avere due nuovi parametri, esempio: Nikon xxx orizzontale e Nikon xxx verticale
  8. Clicchi su Salva in modo da avere questi parametri disponibili su ogni nuovo lavoro
Tutta la procedura richiede un paio di minuti, dopo di che si avranno i parametri di correzione applicabili rapidamente a tutte le immagini effettuate con questo obiettivo.
Da qui in poi ogni fotografia può essere corretta con queste operazioni semplici:
- Selezione della foto
- Comando Trasforma->Correzione ottica
- Scelta dell’obiettivo
- OK
Per avere precisione questa operazione va effettuata su tutte le foto prima di utilizzarle per successive trasformazioni
 

Come calibrare mappe catastali d’impianto?

Le mappe catastali d'impianto sono disponibili da scansioni delle mappe originali, che contengono una serie di errori dovuti alla deformazione stessa delle mappe nel tempo.

Le mappe sono parametrate con una griglia di 200 m x 200 m per le mappe scala 1:2000 o 100 m x 100 m per mappe in scala 1:1000. Se andiamo a misurare la distanza fra le righe dei parametri difficilmente otteniamo la misura corretta, ma, a causa delle varie deformazioni nel tempo, avremo per ogni maglia misure diverse.

L'uso della mesh permette di ricalibrare esattamente la mappa con i seguenti passi:

  • Impostazione delle scale corrette in Parametri del grafico, corrispondenti alla mappa importata
  • Aggiunta della mappa nella vista Origine
  • Creazione di una mesh con il numero di righe e colonne in base alla parte di mappa da correggere e dimensioni uguali alla distanza della parametratura della carta
  • Spostamento con il mouse dei vertici della mesh origine, facendoli corrispondere esattamente agli incroci della griglia della parametratura della carta
  • La mesh destinazione ha già le dimensioni corrette. Eventualmente può essere spostata nella posizione del foglio ove ottenere il risultato
  • Esecuzione del comando Trasforma tramite mesh, con scelta della deformazione lineare

Come creare ortofoto?

L'uso della mesh permette anche la creazione di ortofoto partendo da immagini satellitari, aeree e da droni. In questo caso le immagini origine sono le foto aeree e satellitari mentre nella vista destinazione è posizionata una mappa che fa da base o una serie di punti di coordinate note. Viene creata una mesh di punti da posizionare sui punti noti delle foto e nella vista destinazione Il comando Trasforma tramite mesh crea l'ortofoto con misure reali

Come gestire nuvole di punti?

DigiCad 3D permette di importare e gestire nuvole di punti tramite la funzione Clouds2Cad. Le operazioni possibili sono:

  • Importazione di una nuvola di punti
  • Visualizzazione tridimensionale della nuvola di punti in assonometria e prospettiva
  • Navigazione interattiva e con viste predefinite
  • Creazione di viste in scala
  • Creazione di sezioni
 

Come importare mappe satellitari?

La funzione Map2Cad permette di importare in DigiCad 3D porzioni di immagini di Google Maps perfettamente in scala. Le mappe di Google Maps sono composte da serie di tasselli a varie scale di rappresentazione di dimensioni note. Map2Cad, tramite un proprio navigatore integrato,  interroga direttamente il data base di Google Maps ed estrae il tassello originale in modo da importarlo correttamente in DigiCad 3D.  

Quale è il modo più rapido di inserire i punti di attacco origine sulla foto?

Se le foto sono inserite con il bottone + sulla sinistra, l'immagine è importata con i punti di attacco sui 4 angoli, a questo punto è semplice e veloce spostarli ove necessario sui punti significativi dell'immagine.

Quali macchine fotografiche sono adatte per essere utilizzate con DigiCad 3D?


Quasiasi buona macchina va bene. E' importante che l'obbiettivo non abbia deformazioni ottiche. Specialmente i grandangolari spinti o gli zoom nella posizione grandangolare possono avere deformazioni ottiche pronunciate. Per deformazione ottica non si intende la deformazione prospettica, ma quella che genera delle deformazioni, indipendentemente dalla prospettiva, del tipo a guanciale o a barilotto.

Consigliamo di provare a fotografare un rettangolo prima dell'acquisto di una fotocamera. Se i lati del rettangolo non risultano dritti, ma curvi, allora la fotocamera è da scartare per un uso di tipo architettonico. Non si fidi del nome o del marchio. Nel campo delle macchine digitali abbiamo riscontrato che alcuni modelli rinomati e costosi avevano deformazioni pronunciate, mentre altri modelli anche di costo inferiore avevano deformazioni contenute e accettabili.

Quale è il modo più rapido per importare un’immagine, inserire i punti di attacco ed eliminare la deformazione prospettica?

Rispondendo in modo molto sintetico la sequenza delle operazioni è come segue:

  1. Importare un'immagine con il bottone "+" sulla sinistra.
  2. Sull'immagine devono essere individuabili dei punti che sono stati misurati. Normalmente quattro. L'immagine importata ha i punti di attacco posizionati inizialmente sui quattro vertici. Devono essere spostati con il mouse sui punti della foto misurati.
  3. Andare nei Parametri del Grafico (Menu Opzioni) e inserire la scala desiderata e l'unità di misura.
  4. Al momento dell'importazione dell'immagine originale sono automaticamente aggiunti anche i punti attacco destinazione nella vista destinazione sulla destra. 
  5. I punti destinazione possono essere spostati con il mouse o numericamente. Per impostare delle coordinate specifiche scegliere la modalità xyz nel pannello d'ispezione a sinistra, cliccando sui vari punti è possibile modificare le coordinate e modificarle cliccando sul conferma sottostante. Dal punto di vista del risultato non è importate il valore assoluto delle coordinate, ma solo le differenze.
  6. Scegliere il comando Trasforma Immagine con punti di attacco oppure cliccare sulla corrispondente icona nella palette degli strumenti. Appare una finestra di dialogo ove scegliere il tipo di trasformazione, prospettica o lineare.
  7. Dopo avere confermato la scelta appare l'immagine trasformata nella vista di destinazione

Storia delle versioni

In questa sezione vengono riportate le novità delle varie versioni

Versione 10006 – 23.0

Anche per DigiCad 3D cambia la numerazione delle versioni, che, come già fatto con Nonio A e Domus.Cad, si basa sull’anno di uscita della versione, in questo caso 2023.  Tutt le versioni uscite nel corso dell’anno saranno numerate 23.01, 23.02 ecc.

  • Scala video nella barra di stato. Nella barra di stato in basso è stata aggiunta la scala video corrente, separata per le due viste origine e destinazione. Questo è utile per scale video molto grandi.
  • Importazione PDF. L’importazione delle immagini importa anche documenti in formato PDF. Dopo la scelta dell’immagine appare la seguente finestra di dialogo:

    Il documento PDF è importato come un’immagine con la risoluzione scelta.
    Se il PDF è multipagagina è possibile scegliere quale pagina importare.
    Se il documento PDF rappresenta un disegno in scala, l’indicazione della scala permette di ottenere un’immagine perfettamente in scala.
    Se l’opzione Sfondo opaco è attivata allora il fondo è opaco, altrimenti tutte le parti bianche risulteranno trasparenti,

  • Importazione immagini. Nell’importazione delle immagini è stata aggiunta una finestra di dialogo per la scelta di alcuni parametri:

    Se l’immagine è di un disegno in scala, l’indicazione della scala permette di importare l’immagine in scala.
    Se l’immagine contiene l’informazione della risoluzione, questa è riportata e comunque è possibile cambiarla. In funzione della risoluzione cambiano le dimensio0ni reali dell’immagine nel disegno, che sono riportate nel riquadro sottostante.

  • Comando Ruota-Scala. Il comando RUota-scala, dal menù modifica, richiama i parametri di trasformazione dell’elemento selezionato. Gli elementi accettati sono immagini, testi e importazioni DWG-DXF. Corrisponde ad effettuare un doppio click sull’elemento.
  • Parametri di trasformazione delle immagini. Effettuando un doppio click sulle immagini, oppure utilizzando il comando Modifica->Ruota-Scala, appare la seguente finestra di dialogo:

    Le informazoni in pixel e reali mostrano le modifiche in funzione dei coefficienti di scala impostatii.
    Le dimensini in pixel non cambiano, mentre cambiano la risoluzione e le dimensioni reali. L’aumento del coefficiente di scala diminuisce la risoluzione e aumenta le dimensioni reali.

  • Gestione DWG-DXF. Quando è importato un disegno nei formati DXF, DWG e DWF, il disegno è importato in un contenitore con all’interno la struttura del disegno originario. In questa versione del programma sono state introdotte delle funzioni per meglio gestire questa struttura.
    • Finestra di dialogo DWG-DXF. Il comando Layer DWG-DXF dal menù Modifica, dopo avere selezionato un’importazione DWG-DXF, apre la finestra sottostante, che mostra tutti i layer presenti nell’importazione:
    • I singoli layer possono essere resi visibili o invisibii e la modifica è immediatamente riportata nella finestra di lavoro.

      L’utilizzo dei bottoni a lato è il seguente:

    • Tutti visibili. Tutti i layer sono resi visibili
    • Tutti invisibili. Tutti i layer sono resi invisibili.
    • Separa su lucido. Il disegno è espando all’interno del piano attuale. Tutti gli elementi appartenenti al DWG-DXF sono inseriti nel lucido attuale.
    • Separa su altri lucidi. Sono creati nuovi piani con i nomi dei layer del DWG-DXF e all’interno di questi piani sono inseriti gli elementi dei layerRicordo che per modificare e copiare gli elementi di un oggetto DWG-DXF non è necessario separarlo, possono essere trattati come qualsiasi altro elemento del disegno.
  • Importazione DWG-DXF. La procedura di importazione DWG-DXF è stata modificata in modo che, alla fine dell’importazione, vengono effettuate automaticamente le seguenti operazioni.
    • L’elemento importato è selezionato.
    • Viene effettuato uno zoom sull’elemento importato in modo che appaia centrato nello schermo
    • Viene visualizzato la finestra di dialogo Layer DWG-DXF relativa all’elemento importato e selezionato
  • Palette degli strumenti in alto, Sono stati aggiunti il comando Zoom selezione e e il comando Zoom naturale.

Versione 10005 – 10.0.5

  • Misure e distanze su poligoni e linee. Selezionando un poligono o una linea appaiono una serie di informazioni: distanze per ogni lato del poligono e sulla linea, perimetro, area e lunghezza per i poligoni:
    Le misura sono visualizzate contemporaneamente sugli elementi nella finestra origine e nella finestra destinazione:
    Nella finestra destinazione sono visualizzate le misure eventualmente trasformate in base ai punti di attacco impostati.
  • Tool Tips. Sono stati inseriti molti Tool Tips di aiuto sia sugli elementi di interfaccia che su quelli di disegni. Il Tool Tip appare rimanendo fermi per pochi secondi sopra l’elemento interessto. Nel caso di elementi grafici il Tool Tip individua l’elemento in primo piano. Se, ad esempio, ho un’immagine con sopra un poligono, il Tool Tip visualizzerà “Poligono”.
  • Modificata l’anteprima della visione dei documenti e delle immagini  di DigiCad 3D  con una migliore visione dei dettagli dei documenti e l’inserimento di cartelle rapide a sinistra.