Durante il disegno può impostare il tecnigrafo su angoli predisposti o qualsiasi e in questo modo disegna su due assi con gli angoli inseriti.
Premendo il tasto maiuscole inverte la modalità di disegno. Se stiamo disegnando con angoli fissi il tasto maiuscole toglie il vincolo e se stiamo disegnando liberamente lo inserisce.
In fase di disegno, se partiamo agganciandoci ad un elemento,la linea o il muro si bloccano e cambiano cursore quando siamo perpendicolari o in asse con l’elemento di partenza e quando arriviamo su unelemento trovano automaticamente la perpendicolare all’elemento raggiunto
Lo si fa dalla finestra di impostazione delle quote. Aprendo la finestra con doppio click sulla relativa icona è possibile impostare le caratteristiche dei testi delle quote.
Per modificare le caratteristiche dei testi delle quote già inserite (dimensioni, distanza dalla linea ecc), si cambiano nella finestra delle quote, dopo di che si aggiornano le quote selezionate con il comando Rigenera quote
L'attivazione della griglia è una cosa e la visualizzazione della griglia è un'altra. Le due cose sono indipendenti.
Posso avere la griglia attivata e non visualizzata e viceversa.
L'attivazione della griglia si effettua cliccando sull'apposita icona o scegliendo l'equivalente voce da menu.
La visualizzazione è un'opzione che si sceglie dall'interno della finestra di settaggio dei parametri della griglia.
Se vi sono altri piani visibili, oltre a quello corrente, l'attacco agli elementi degli altri piani e degli oggettidipende dal settaggio della relativa opzione nella finestra di dialogo dei piani.
Per quanto riguarda la funzione di taglio (icona forbici) deve tenere conto che lo strumento taglia solo gli elementi della funzione della palette 1 attiva in quel momento.
Se sono impostati segmenti taglia solo segmenti, se sono impostati solai taglia solo i solai ecc.
Per tagliare quindi un solaio con le forbici, deve prima cliccare sull’icona dei solai, in modo da rendere attivo il modo operativo solai come moto corrente, dopo di che deve tagliare con le forbici, che taglieranno qualsiasi solaio interamente compreso nella linea di taglio.
Le forbici si utilizzano cliccando su un punto e tracciando (tenendo il mouse premuto, come se fosse una taglierina). Durante il tracciamento viene disegnato un segmento per indicare dove stiamo tagliando.
Gli elementi tagliati sono dello stesso tipo dell’operazione corrente, quindi possono essere selezionati ciccandoci sopra con l’icona della freccia dis elezione e spostati trascinandoli con il mouse, come qualsiasi elemento selezionato.
Quando l’elemento è selezionato può essere cancellato con il tasto di cancellazione da tastiera o col il comando Cancella xxxx da menù Modifica (Comp su Mac Os X).
Essendo Domus.Cad un programma 3D di tipo architettonico, non si puo' esportare l'intero disegno come succederebbe su Autocad o altri programmi simili, perchè tutti gli elementi e i vary layer sarebbero uno su l'altro e non ci si capirebbe più niente, per cui viene esportato il piano attivo.
L'altra opzione è di esportare le tavole di disegno così come sono impaginate. Naturalmente possono essere esportati in diversi documenti tutti i piani del disegno.
Opus Incerta, termine latino che indica un modo particolare di murare pietre a spacco naturale. Quando il rapidograph la faceva ancora da padrone, era da come veniva disegnata manualmente un'area tipo "Opus Incerta" che veniva giudicata l'abilità di un bravo disegnatore architettonico.
Con l'avvento del CAD l'Opus Incerta è andata per un po' in cassa integrazione, perchè i programmi di disegno erano molto bravi a riempire aree con riempimenti regolari a tratteggio oppure di tipo BitMap, ma rendevano molto difficile l'uso di riempimenti irregolari.
Poi alcuni programmi hanno cominciato in vario modo a consentire qualche forma di riempimento irregolare ed infine i programmi di rendering hanno permesso di rappresentare l'Opus Incerta, le tegole, i coppi, il legno ecc. non più come dei semplici tratti di penna, ma addirittura con testure fotorealistiche.
Ciononostante il vecchio disegno ha sempre un certo fascino ed è comunque insostituibile nelle tavole di tipo tecnico quali piante, prospetti, sezioni e particolari costruttivi.
Domus.Cad affronta questo tema e lo fa in modo completo ed esauriente. Il principio base è quello del tassello.
In Domus.Cad un tassello è un elemento di disegno base che, ripetuto, viene utilizzato per riempire un'area; il modo di riempire l'area dipende da una serie di parametri impostabili dall'utente.
Il disegno base per la costruzione del tassello viene creato su un piano utilizzando tutti gli strumenti di Domus.Cad, compresi gli elementi tridimensionali e i testi vettoriali. Questo approccio fa si che si possano facilmente creare motivi anche complessi.
Al tassello base possono essere applicate delle trasformazioni che vengono usate per riempire le aree.
Tali trasformazioni sono:
- - Offset iniziale, per individuare dove viene disegnato il primo tassello.
- - Offset tassello. Se i due valori X e Y sono 0, allora i tasselli vengono affiancati uno all'altro in modo esatto, altrimenti viene creata una fuga pari al valore dell'offset. L'offset puo' essere anche negativo ed in questo caso viene a crearsi una zona di sovrapposizione fra i tasselli.
- - Deformazione. Il tassello puo' essere deformato tramite due coefficienti in direzione X e Y.
- - Scala. Un coefficiente di scala permette di ingrandire o rimpicciolire il tassello.
- - Rotazione. Angolo per la rotazione del tassello.
I tasselli possono essere contati. Una particolare funzione permette di sapere quanti tasselli interi e quanti non interi (di bordo) stanno dentro ad un riempimento. Questa funzione è molto utile quando i tasselli corrispondano a dei rivestimenti.